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Regolamento Risk le jeu mondial de la strategie
Le caratteristiche peculiari di questo regolamento sono:
- Descrizione: è un gioco di innegabile originalità. Certo, comporta qualche rischio per i combattenti, ma un equilibrio attentamente calcolato tra attacco e difesa si traduce in spettacolari capovolgimenti di fronte, in modo che la suspense venga mantenuta fino al combattimento finale
- Armate: esse sono costituite da unità con tre ali (del valore di una armata), unità con quattro ali (del valore di cinque armate) e unità con cinque ali (del valore di dieci armate)
- Dadi: cinque dadi, tre per l'attacco e due per la difesa
- Obiettivo: a due giocatori, si tratta di impadronirsi di tutti i territori dell'avversario, con l'appoggio di una terza forza che si allea indifferentemente all'uno o all'altro giocatore; a tre o più giocatori, ogni partecipante ha un obiettivo particolare che tiene segreto ma che deve raggiungere per vincere. Proponiamo, alla fine delle regole, una variante in cui tutti i giocatori hanno un obiettivo comune: conquistare il mondo intero
- Dotazione iniziale delle armate: consiste in quella usualmente conosciuta e praticata anche in Italia
- Fase di piazzamento iniziale: i giocatori, dopo aver messo un'armata su ogni territorio assegnatogli, possono poi distribuire a loro piacimento gli eserciti che gli restano sui territori che hanno appena occupato (non viene specificato se questa procedura avviene a gruppi di tre armate, come in Italia)
- Cambio dei tris: a differenza dei regolamenti precedenti (che prevedono un rifornimento incrementale), le combinazioni di tris e relativo rifornimento di armate sono: 3 cannoni - 4 armate; 3 fanti - 6 armate; 3 cavalieri - 8 armate; 3 carte diverse - 10 armate; 2 carte uguali + 1 jolly - 12 armate. Se nella combinazione, il giocatore ha delle carte corrispondenti a territori da lui occupati, allora ha diritto a 2 armate supplementari per ogni carta
- Presidio minimo: almeno un'armata per ogni territorio occupato
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